La masturbazione è spesso un tabù: secoli e secoli di tradizioni religiose hanno ribadito come sia una pratica dannosa a livello emotivo, fisico e spirituale lasciando poco margine di scelta personale. Qui la dottoressa Sellitto ci spiega come praticarla.
Sull'autrice:
Sono Eleonora e sono una donna, una professionista e una mamma di una meravigliosa bambina di 7 anni.
Amo sfatare i pregiudizi ed i tabù ed è per questo che faccio la Psicologa Psicoterapeuta e sono consulente esperta in sessualità tipica e atipica, con la mia attività in studio e in rete ho come obiettivo il sostegno degli individui e delle coppie nella loro crescita personale e la divulgazione su tematiche legate alle relazioni e allo sviluppo della sessualità come parte centrale della nostra vita.
Come funziona la masturbazione?
Come dicevo, l'autoerotismo era considerata una pratica dannosa; eppure quasi il 100% delle persone si sono masturbate, tanto e stanno tutte bene. Negli ultimi anni si sta, finalmente, cominciando a vivere la masturbazione come uno dei molti gesti intimi di cura personale. Amandoci si può fare, rifare e rifare ancora, purtroppo spesso non sappiamo come farlo e in particolar modo noi donne, che ci stiamo liberando da questo tabù negli ultimi anni.
Infatti, dovremmo conoscerla come le nostre tasche e invece spesso non viene calcolata come merita; di cosa sto parlando? Del grilletto che abbiamo tra le gambe pronto a sparare orgasmi a raffica; perchè udite udite la clitoride è l’unico organo del corpo umano, il cui unico scopo è: il piacere.
Spesso si immagina che esista una unica ricetta per stimolarla, ma essendo totalmente irrorata di vasi sanguigni, può essere facilmente stimolata con tocchi leggeri, non va avvicinata con troppa fretta, nè pigiata come un joystick; in alcuni casi vuole essere strofinata con vigore , in altri non tollera nemmeno che le si respiri sopra…. Le istruzioni su come stimolarla sono tutte da scoprire, ma ne vale davvero la pena e ne sarete ricompensate.
La clitoride
Approcciatela per gradi: se stimolata come si deve, la clitoride può portare una donna all’orgasmo in soli 4 minuti. Quello che molti non sanno è che la clitoride è solo la punta dell’iceberg del piacere, è riparata da un cappuccio detto glande, che varia nelle sue dimensioni da 2 millimetri e 2 centimetri.
La clitoride è molto sensibile ed è protetta da un rivestimento, che grazie alla dovuta lubrificazione e a dita amorevoli, scivola sul glande generando un intenso, immenso e incommensurabile piacere. Sfiorare e titillare questo cappuccio con devozione è la vera chiave dell’orgasmo clitorideo. Ovvero l’orgasmo di 8 donne su 10.
Per comprendere bene come darsi piacere e raggiungere l’orgasmo oggi vediamo insieme come stimolarla:
VIDEO: il tutorial della dott.ssa Sellitto
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