I wanna be your sex toy

Il racconto di @*****dom è fuori contesto ma solo per il post. Non starei qui a sottilizzare troppo sul fatto che ha articolato. Siamo comunque in un forum dove possiamo permetterci anche di raccontarci qualcosa in più e con termini più spinti.

Dall'altro lato penso non sia carino rispondere malamente a @*****ub2 . Ad ogni modo non è carino fare supposizioni, ognuno può raccontare l'esperienza che meglio crede come sex toy o "proprietario" di un sex toy.

@*****ub2, Plug mi ha anticipato, per quanto sei stato pacato, ti consiglierei comunque di fare attenzione a come poni certe esternazioni.

Il fatto di essere in un luogo virtuale non sempre aiuta la comunicazione e a volte basta un attimo per fraintendersi e alimentare l’incomprensione in modo spiacevole.

Te lo dico da persona che si fa mille problemi quando scrive un post e apporta mille correzioni.

....q volte servirebbe un tantino meno essere seriosi,che non guasta ....almeno credo .

In questo periodo, soprattutto, ho accentuato esattamente questo tipo di fantasia, ma più sul versante dell'"essere usata". E lo dico esplicitamente al partner, che deve usarmi, che deve considerarmi alla stregua di un oggetto e che può trattarmi, in buona sostanza, come fossi una bambola. È, per me, più un'eccitazione di tipo mentale che fisico; all'interno del gioco di ruolo, sottomettermi in questo modo al partner mi piace moltissimo, l'umiliazione mi eccita - mi piace anche, per esempio, farmi pagare, simbolicamente, alla fine del rapporto; insomma, ho un vero e proprio kink al riguardo - (e, in generale, è in questo modo che, più che altro, vivo il BDSM e il rapporto di dominazione-sottomissione; è una questione più mentale e cerebrale, per me). Però, all'atto pratico, anche farmi immobilizzare e legare, e lasciar fare all'altro, per esempio, mi piace molto e lo faccio di buonissimo grado (ovviamente, previo l'aver stabilito "le regole del gioco"; prima di affidarsi all'altro, bisogna fidarsi, dunque conoscersi).
Però, confrontandosi con questo mio lato, capita, a volte, che anche il partner dica di voler essere soltanto "usato" da me, e io lo assecondo molto volentieri (mi piace anche la parte della dominazione, il ruolo di dominatrice). Quindi ben volentieri uso il dirty talking in questo senso, con l'altro (a parti invertite, l'altro DEVE usarlo con me, ahahah!).
Insomma, è una fantasia che ho, anche abbastanza sviluppata, e che coltivo con estremo piacere (con le persone "giuste")!

@*******993 awww quello che hai scritto sull’essere pagata mi ha fatto ricordare di una mia “puttanella” con cui giocavo a metterle i soldi nel reggiseno o nelle mutandine.

Grazie per quello che hai scritto, tutto molto interessante e anche molto condivisibile per quanto mi riguarda, anche se per quanto mi riguarda mi sono reso conto che a volte faccio fatica a lasciare il controllo all’altra persona, non per orgoglio o cos’altro, ma perché mi viene istintivo.

E visto il periodo che sto passando dove mi andrebbe anche solo essere usato come pezzo di carne che l’altra persona si mette dentro, la cosa comincia a darmi non poca noia visto che mi impedisce di godermi il momento 🥲

Ti capisco perfettamente! E mi dispiace. Anche per me, in realtà, si tratta di un "lasciarmi andare relativo"; la verità è che non perdo mai il controllo, ma questo nella vita, in generale .
Penso che non si possa cambiare totalmente la propria natura, stravolgerla; credo che tutto quello che si può fare sia raggiungere dei compromessi, con sé stessi, per smussare e mitigare alcuni aspetti.
Per quanto concerne il sesso, anche un partner "giusto" può aiutare molto; nel nostro caso, per esempio, una persona empatica, tranquilla, sensibile, accogliente, di cui ci fidiamo, può aiutarci a lasciarci andare di più e a goderci maggiormente la sensazione di abbandono all'altro!

(off-topic)
@*******993
La quesitone della natura connessa con l'accetta se stessi e i nostri desideri sarebbe alal base di un grande discorso da fare in generale e nello specifico di sesso ed intimita'.
E'dura anche "lascisrsi andare" perche' alcuni si sono delel strutture che tengono in peidi uan persona in modo "ipocrita"(non in senso offensivo).
Non è facile rivelarsi nemmeno con chi è "giusto".

A me a volte piace , vivendolo dalla parte del Dominante, avere l'oggetto, la persona oggetto a mia disposizione.
Ma la lunga il solo oggetto mi stanca anche colle fantasie più grandi di questo mondo.
Preferisco un essere senziente consenziente e consapevole che gode del mio piacere come ha scritto qualcun altra sopra.
Però questa è l'opinione dall'altra parte della barricata.

@*******993 vero, se si riesce a “lasciarsi andare” con un partner “giusto” per qualche istante si può mettere a riposo quella parte di noi che non dorme mai e che non ci permette di abbandonare le redini del controllo.
Sicuramente la parte più difficile è quella dove sottolinei che si può solo smussare e mitigare aspetti della propria natura.
Dall’equazione tolgo i compromessi perché personalmente sono ancora qualcosa che non riesco ad accettare.

@******ose
È lecito toglierli, ci mancherebbe! Bisogna conoscersi a fondo (intendo, sé stessi), essere delle persone consapevoli, sapere i propri limiti ed assecondare il più possibile i nostri reali desideri; è un lavoro in divenire, mai un'acquisizione definitiva. È una tendenza, meglio, che costa impegno. Ma bisogna farlo se si vuole avere un rapporto sano e bello con l'erotismo.

@*******993 la pensiamo in maniera simile (non mi permetto di dire uguale), anche in generale e non solo nell’erotismo, vedere le cose come un lavoro in divenire e mai come un acquisizione definitiva è qualcosa che trovo necessario per mantenersi connessi e aggiornati con quello che ci circonda.

Allo stesso modo la consapevolezza è qualcosa che non si può dare per scontata ma va costantemente messa in discussione, indagata e ricercata, altrimenti perdiamo il contatto con noi stessi e non teniamo conto di come cambiamo nel tempo.

@******ose Mi permetto di dire io, allora, che - relativamente a questo scambio - la pensiamo uguale .

@*******993 😄. Ti ringrazio per la chiacchierata l’ho trovata molto interessante e “riflessiva”

@******ose Figurati! Grazie mille a te, per il tempo, le parole e le energie spesi. È stata piacevole anche per me!

Mi capita spesso di provare ciò da te descritto, spesso mi domando il perché ma anche analizzandomi non riesco a dare una spiegazione vera e propria
Forse un forte desiderio di sentirmi "utile" e veramente soddisfacente per qualcuno...
Non essere mai stata niente di tutto questo per nessuno nella "vita quotidiana" ricade indubbiamente sulla mia vita sessuale
O forse è solo un kink stupido ed io penso troppo

Non penso proprio che sia un kinky
E' il tuo pensiero, un tuo desiderio, più che legittimo . I desideri le voglie non sono mai stupide specialmente se non creano danni ad altri!!

@*****ras
SI, e' un sentimento che comprendo molto ben, fin troppo.
SI uan sitauzione talvolta diffusa me non getita, del genere, sono un po' preoccupato, soprattutto epr chi poi trasforma tali pressioni in rabbia.

Lo dico esplicitamente al mio partner che deve usarmi, deve vedermi come un oggetto e può praticamente trattarmi come una bambola.

Uno dei desideri più belli ed eccitanti che puoi scrivere una donna!!!

Ciao mi chiamo Roberto, originario di Sondrio ma vivo alle Canarie dal 2016. Sono in crisi con la mia ragazza con la quale convivo da 4 anni. Abbiamo anche fatto molteplici progetti insieme, anche importanti come comprare casa e sviluppare un sito internet dal quale possiamo trarre profitto entrambi. Da 3 mesi mi sono innamorato di una tipa, è un’attrazione solo sessuale incontenibile. Lei mi propone giochi con vibratori e altre situazioni a cui non riesco a resistere. Ora il problema è che la mia ragazza non sa niente ma sospetta, come devo comportarmi?

Ciao @*******nnon esiste una risposta giusta a questa tua domanda. Ogni persona qui potrebbe dirti la sua perchè è un argomento molto soggettivo.
In genere meglio essere persone trasparenti.