„Piacere, cosa assolutamente ti fa uscire di testa?
In assoluto, per me è quando riesco a "sentire" molto bene il piacere/desiderio della mia partner mentre lei, a sua volta, sta "sentendo" molto bene il mio stesso piacere/desiderio.
Anche per questo mi definisco sapiosessuale : quando ( per attrazione "chimica reciproca") scatta questo fantastico circolo virtuoso, per me è il massimo.
Ed in definitiva, entro certi miei limiti che sono molto ampi, non ha una fondamentale importanza per me quale pratica sessuale ( o di corde / BDSM) si fa insieme.
Molto più importatne è quanto bene riusciamo a metterci in "realazione" io e lei.
Oppure, in negativo, quanto poco riusciamo a farlo : in questo caso scelgo sempre di evitare, magari senza neanche stare a dirlo esplicitamente.
Scelgo di dedicare le mie forze e la mia attenzione solo a un rapporto che sia appagante e non frustrante ( per me).
Detto questo, capisco e "sento" come eccitanti anche altre cose citate in questo tread:
Il senso di possessione/ appartenenza che può scatenarsi in certe situazioni di gioco D/S oppure di corde ( però non mi piace quando è esteso a tutto il rapporto, in questo caso per me è soffocante e quasi castrante. Niente 24/7 per me.).
Ho un piccolo, grande feticcio per i segni delle corde sulla pelle ( ropemarks) : non solo mi piacciono, mi fanno godere dal punto di vista estetico, ma anche e soprattuto perché sono traccie concrete, ricordi che presto svaniscono, di momenti intensi e particolari.
Quando la partner è giusta ( ed il momento è giusto) mi eccita anche tormentare/ torturare a modo mio la mia partner. Non è solo per il disagio/ dolore che posso infliggere ( e per le meravigliose reazioni che lei puo avere, per le sue espressioni in quel momento) ma anche per il senso di potere e di controllo che provo in quei momenti.
E capisco anche il piacere "dell'attesa del piacere" che nasce dall'immaginare e pregustare un momento che potrebbe arrivare in futuro ( oppure no). Lo gradisco in parte quando capita a me di essere in attesa di qualcosa, però mai per troppo tempo. Quando realizzo che è solamente la solita "visone della fi*a da lontano" (per citare Elio
) perdo subito interesse. Trovo decisamente anti eccitante il cliche di una donna che "ti illude" per non concludere mai o per il suo "piacere" di farti girare in tondo. Grazie, ma grazie no.
Invece mi piace molto infliggere una "attesa" alla mia partner ( tra le corde o come D/s) che sia di minuti, ore o giorni. Per me è un segno concreto di interesse da parte sua, è una specie di test che lei dovrebbe superare, una prova di considerazione vera che lei mi dedica ( invece che solo raccontarmi quanto io le possa piacere), ed è il segno preciso che lei vuole proprio me invece che un qualsiasi altro uomo.
„A letto, o comunque in situazioni erotiche, il mio piacere è legato a cose convenzionalmente "sporche".
Umiliazione, degradazione, oggettificazione.
Amo ad esempio tutto ciò che riguarda il sesso anale, cosa che collego all'umiliazione e degradazione. Amo molto non essere considerata a letto, ad esempio se il mio ragazzo mi scopa guadando un porno e "usandomi" come fossi un sex toy.
Premetto che non è assolutamente nulla di personale ( non è riferito a te in particolare ) ma devo dire che sento una mia forte attrazione / fascinazione per l'dea di una donna che gode profondamente nel NON essere considerata a letto, nell' essere oggettificata, umiliata, degradata ecc.
So è relativamente raro incontrare una persona ( o una donna) che provi / viva questo, ma soprattutto è raro che ne sia abbastanza consapevole e che riesca a "gestirlo" in un modo non morboso e/o problematico ne per lei ne per nessuno.
A me non è mai capitato di entrare in relazione con una donna con questo senso del piacere ( unito a una consapevolezza "sana"), ma credo che mi garberebbe assai.
Nel dettaglio, tutto questo mi piacerebbe anche per il mio personale gusto riguardo al sesso anale (che mi piace anche perchè è in qualche modo umiliante / degradante per chi lo riceve).
Poi la situazione che citi di scopare una donna mentre esplicitamente mi sto eccitando per qualcos'altro (es. del porno) o addirittura per qualcun'altra ( per es. mentre sono al telefono con un altra e ci raccontiamo "porcate") devo dire che me la vivrei molto, molto volentieri!