„„Mai fatto sogni lucidi?
Intendi sogni da sveglio o sogni nitidi e realistici?
Non vorrei salire troppo in cattedra ma, a parte le esperienze oniriche personali, su questi temi ho letto più di un libro.
I sogni lucidi sono quelli in cui chi sogna sa che sta dormendo e di sognare, ovvero in cui si sa di essere dentro un sogno (uno dei trucchi per capirlo è verificare se gli oggetti funzionano come nella realtà, per esempio se premendo gli interruttori della luce questa si accende e si spenge o no).
In teoria, sapendo di sognare, si potrebbe anche modificare deliberatamente il corso degli avvenimenti e quindi decidere che cosa sognare (pare sia quello che fanno, ad esempio, gli aborigeni australiani, che attribuiscono al mondo del Sogno una realtà non inferiore a quella del mondo fisico in cui viviamo da svegli).
Nel caso di sogni erotici, o suscettibili di diventare tali, influenzare ciò che sogniamo potrebbe essere molto utile, perché in teoria potrebbe permetterci di modificare le situazioni che non ci sono gradite e di appagare in sogno ogni nostro più sfrenato e irrealizzabile desiderio, sessuale o meno. Ma, anche potendo, sarebbe utile e opportuno farlo?
Dal punto di vista edonistico, l'inconveniente principale è che la maggior parte dei sogni non si ricordano una volta svegli, a meno di svegliarsi mentre si sogna, con il rischio di interrompere il sogno proprio sul più bello.
Potremmo quindi riuscire a sognare la più grande e bella orgia della nostra vita, per poi non riuscire a ricordarla né a ricordare di averla sognata, oltre al fatto che non sarebbe comunque un'esperienza reale.
Inoltre se, come molti pensano, certi sogni esprimono desideri rimossi o messaggi del nostro inconscio, può essere meglio che seguano il loro corso, se vogliamo recepirne il messaggio. Potrebbero anche esprimere gusti sessuali di cui non siamo consapevoli, o che non vogliamo ammettere neanche con noi stessi, e in tal caso, per riuscire a conoscerci meglio, avremmo bisogno di osservarli (e ricordarli) più che controllarli.
Che si possano controllare o meno, nei sogni infatti si sfogano liberamente le nostre pulsioni istintive non accettate, comprese quelle sessuali più represse che i sogni possono portare alla luce spontaneamente, ammesso di ricordarli. Infatti nei sogni non esistono tabù di alcun tipo. Si può fare tutto senza conseguenze e spesso è proprio ciò che facciamo, per poi seppellire di nuovo quegli inconfessabili desideri nel profondo.
Insomma, sognare di fare sesso, in qualsiasi modalità, può esprimere dei bisogni sessuali frustrati che non trovano uno sfogo adeguato nella realtà. Infatti soprattutto da adolescenti precede e agevola abitualmente le polluzioni notturne (di cui parlava prima
@*******ura), cioè le eiaculazioni nel sonno che da ragazzi sono comuni e naturali, soprattutto prima di aver iniziato a masturbarsi (e che mi facevano spesso svegliare nella notte o al mattino).
Ma non è detto che sia sempre così. Il linguaggio dei sogni è spesso simbolico e quindi non vanno presi sempre alla lettera. Possono essere metafore con cui l'inconscio tenta di comunicare con noi. Anche sognare di fare o veder fare sesso, soprattutto se in situazioni stravaganti, a volte può essere quindi un messaggio in codice dell'inconscio che significa altro, ma in tal caso non dovrebbe essere accompagnato da eccitazione fisica.
Un semplice e chiaro indizio, per capire se sono manifestazioni di veri istinti e bisogni fisici inespressi e non altro, è quindi l'eccitazione reale che si prova durante i sogni erotici. Se il nostro corpo al risveglio presenta segni inequivocabili di un bisogno fisico da soddisfare, come l'erezione maschile, molto probabilmente il sogno, per esagerato e bizzarro che sia, è semplicemente stato provocato da quella nostra necessità fisica.