Vi incuriosisce la costrizione fisica e psicologica?

*******fun Donna
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Vi incuriosisce la costrizione fisica e psicologica?
Il termine che comunemente viene usato per parlare di costrizione in ambito sessuale è BONDAGE che vuol dire tantissime cose.
Oggi lo riconduciamo alle corde, ma non è solo questo!

Costringere significa senza dubbio limitare fisicamente qualcuno con corde, manette, foulard ecc, ma non è solo un gesto fisico.
A volte possiamo costringere qualcun* anche con la parola (ovviamente in un contesto consensuale).
Mi viene in mente ad esempio l'essere costretti a indossare un plug mentre si va a fare una passeggiata, non portare l'intimo durante una festa, restare immobili in una posizione scomoda, o anche semplicemente impedire l'orgasmo all'altra persona.

Insomma, i modi per fare giochi legati alla costrizione sono tantissimi.

  • Quali vi piacciono?
  • Quali vorreste fare?
  • Quali invece avete già fatto?
  • Cosa vi piace della costrizione (dare o ricevere)?


Io ad esempio amo molto ovviamente il bondage, quindi essere immobilizzata e costretta in una posizione fisica molto sfidante, ma amo forse ancora di più quando mi viene ordinato di stare immobile e essere oggettificata.
Sulla mia versione del piacere del bondage ho scritto questo: Cosa si prova “grazie” alla sofferenza?

Dicci la tua!

Plugthefun
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*******020 Donna
11 Post
io amo molto il mondo bdsm, e la prima lettera è stata sicuramente nella mia vita fino ad oggi la chiave per vivere questo mondo, del bondage inizialmente badavo alla parte fisica, essere legata, costretta, ma andando avanti ho scoperto la parte mentale che ad oggi sono il fulcro che muove tutto per me.
Detesto le sospensioni, star li a ciondolare mi infastidisce, ho bisogno per quanto mi riguarda di qualcosa piu terreno, potrei stare legata su una croce di sant'andrea, come legata ai 4 angoli del letto, bendata o meno, ammanettata o meno, anche se, le corde rispetto a ciò che è metallo, catene e similari, le corde sono piu calde al corpo e le vivo meglio, ma la condizione mentale mi fa impazzire
Io personalmente vorrei avvicinarmi al bondage... la trovo un arte affascinante... impedire l’orgasmo a mio modo di vedere è la massima espressione... sofferenza psicologica e fisica che si intrecciano insieme... prendere il controllo della persona attraverso il piacere... alternando giochi continui perdendo la dimensione del tempo...
La costrizione fisica mi ha sempre eccitato moltissimo, l'idea di rimettersi completamente nelle mani di qualcuno, o di poter disporre del suo corpo e condurre la sua mente verso fantasie é potentissima. Le ragioni sono molteplici e su piú livelli, in primis si tratta di pratiche che mi sento di eseguire solo con persone di cui ho fiducia, pertanto é necessario parlare a lungo esplorando la mente dell'altra persona per conoscerne i limiti da rispettare. Poi c'é il pensiero che... Non é da tutti, non tutti hanno l'apertura mentale per accettare queste pratiche, quando trovo la giusta complicità anche su questo aspetto in una partner la vivo come l'aver trovato una perla rara da trattare con cura.
Infine, l'aspetto fisico in se: ho una fantasia molto potente e mi eccita affascinare una persona al punto da lasciarsi sottomettere, legare, bendare... Oppure a mia volta lasciarmi andare, mettermi nelle mani di qualcuno di cui ho piena fiducia per farmi condurre all'orgasmo. Bendare, togliere la vista crea un senso di aspettativa e sorpresa, che cosa starà facendo? E ora cosa succederà? Mentre la costrizione fisica ti rende vulnerabile, e nelle giuste condizioni di cui parlavo sopra (fiducia, rispetto, complicità) si tratta di un elemento esplosivo capace di dare un piacere intenso e memorabile.
******ova Uomo
714 Post
Bondage o meglio ancora Shibari sono molto belli da vedere , ma non fanno per me , troppo lenti.
Preferisco legare/immobilizzare con catene che mi fanno anche piu' sesso , ma non solo quelle.
La costrizione che mi piace di piu' e' quella psicologica che c'e' nelD/s.
LOGICAMENTE SEMPRE E SOLO CONSENSUALE !!
Non scendo nei dettagli , ma si puo' costringere fisicamente e mentalmente anche solo con degli ordini dati bene.
*******fun Donna
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Citazione di *******020:
io amo molto il mondo bdsm, e la prima lettera è stata sicuramente nella mia vita fino ad oggi la chiave per vivere questo mondo, del bondage inizialmente badavo alla parte fisica, essere legata, costretta, ma andando avanti ho scoperto la parte mentale che ad oggi sono il fulcro che muove tutto per me.
Detesto le sospensioni, star li a ciondolare mi infastidisce, ho bisogno per quanto mi riguarda di qualcosa piu terreno, potrei stare legata su una croce di sant'andrea, come legata ai 4 angoli del letto, bendata o meno, ammanettata o meno, anche se, le corde rispetto a ciò che è metallo, catene e similari, le corde sono piu calde al corpo e le vivo meglio, ma la condizione mentale mi fa impazzire

@*******020 l'aspetto mentale sicuramente è il fulcro anche nella costrizione più semplice. Senza quello la fantasia non si mette in scena e alla fine il sesso ha una grande dose di fantasia dietro, altrimenti sarebbe un'attività fisica come un'altra.

Le sospensioni, nel bondage giapponese e in generale in tutto, sono solo un po'. Sicuramente influiscono perchè la gravità più essere d'aiuto, ma non trovo che sia fondamentale. Concordo!
*******fun Donna
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Citazione di ********dent:
Io personalmente vorrei avvicinarmi al bondage... la trovo un arte affascinante... impedire l’orgasmo a mio modo di vedere è la massima espressione... sofferenza psicologica e fisica che si intrecciano insieme... prendere il controllo della persona attraverso il piacere... alternando giochi continui perdendo la dimensione del tempo...

Per avvicinarsi al bondage basta molto poco, a volte pensiamo che sia per forza far corde o usare pelle ecc, la sola negazione dell'orgasmo è bellissima. Il controllo dell'altra persona è fondamentale ovviamente ed è bellissimo il feeling che può crearsi in quella intimità.
*******fun Donna
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Citazione di ****ia:
La costrizione fisica mi ha sempre eccitato moltissimo, l'idea di rimettersi completamente nelle mani di qualcuno, o di poter disporre del suo corpo e condurre la sua mente verso fantasie é potentissima. Le ragioni sono molteplici e su piú livelli, in primis si tratta di pratiche che mi sento di eseguire solo con persone di cui ho fiducia, pertanto é necessario parlare a lungo esplorando la mente dell'altra persona per conoscerne i limiti da rispettare. Poi c'é il pensiero che... Non é da tutti, non tutti hanno l'apertura mentale per accettare queste pratiche, quando trovo la giusta complicità anche su questo aspetto in una partner la vivo come l'aver trovato una perla rara da trattare con cura.
Infine, l'aspetto fisico in se: ho una fantasia molto potente e mi eccita affascinare una persona al punto da lasciarsi sottomettere, legare, bendare... Oppure a mia volta lasciarmi andare, mettermi nelle mani di qualcuno di cui ho piena fiducia per farmi condurre all'orgasmo. Bendare, togliere la vista crea un senso di aspettativa e sorpresa, che cosa starà facendo? E ora cosa succederà? Mentre la costrizione fisica ti rende vulnerabile, e nelle giuste condizioni di cui parlavo sopra (fiducia, rispetto, complicità) si tratta di un elemento esplosivo capace di dare un piacere intenso e memorabile.

Concordo sul fatto che oltre alla costrizione in se, fisica o mentale, sia bellissimo il non sapere cosa accadrà, crearsi quel minimo di aspettativa che a volte può essere stimolante anche solo psicologicamente.
*******fun Donna
956 Post
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Citazione di ******ova:
Bondage o meglio ancora Shibari sono molto belli da vedere , ma non fanno per me , troppo lenti.
Preferisco legare/immobilizzare con catene che mi fanno anche piu' sesso , ma non solo quelle.
La costrizione che mi piace di piu' e' quella psicologica che c'e' nelD/s.
LOGICAMENTE SEMPRE E SOLO CONSENSUALE !!
Non scendo nei dettagli , ma si puo' costringere fisicamente e mentalmente anche solo con degli ordini dati bene.

Oh si, l'aspetto degli ordini è bellissimo. Stare semplicemente immobile perchè te lo ordinano *wow*
*******ck69 Uomo
47 Post
Io non sono molto informato, ed esperto di questi argomenti, ma di sicuro trovo molto interessante ed eccitante, dare ordini, e sottomettere psicologicamente.
Per immobilizzare, al max mi piace usare le mie mani, oppure un foulard
*********lith Donna
12 Post
Buongiorno a tutti.
Io adoro guardare chi pratica shibari e/o simili ma solo se, nel fare ciò che fanno, trasmettono un minimo delle emozioni che stanno provando (ogni tanto capita di vedere qualcuno che lega agli eventi a tema).
Per quanto riguarda me, le costrizioni, che siano corde o altro mi infastidirebbero perché sarebbe come oltraggiare il mio modo di essere. Io amo il dolore perché il mio cervello è in grado di trasformarlo in piacere e costringermi in una posizione statica sarebbe un ostacolo a questa trasformazione. Per fortuna non siamo tutti uguali!
******ova Uomo
714 Post
Citazione di *********lith:
Buongiorno a tutti.
Io adoro guardare chi pratica shibari e/o simili ma solo se, nel fare ciò che fanno, trasmettono un minimo delle emozioni che stanno provando (ogni tanto capita di vedere qualcuno che lega agli eventi a tema).
Per quanto riguarda me, le costrizioni, che siano corde o altro mi infastidirebbero perché sarebbe come oltraggiare il mio modo di essere. Io amo il dolore perché il mio cervello è in grado di trasformarlo in piacere e costringermi in una posizione statica sarebbe un ostacolo a questa trasformazione. Per fortuna non siamo tutti uguali!
Posso farti una domanda , giusto per capire meglio ?
Anche la mia schiava ama il dolore , ma se la immobilizzo vive molto intensamente anche la sottomissione e puo' andare in subspace. Come mai a te da' fastidio ?
Oppure sei solo maso e odi la sottomissione ?
Se vuoi rispondermi , e' solo per capire *g* , anche perche' ho sempre trovato donne maso che non disprezzavano lìimmobilizzazione.
*********lith Donna
12 Post
Non concepisco dinamiche DS!
*******fun Donna
956 Post
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Citazione di ******ova:
Citazione di *********lith:
Buongiorno a tutti.
Io adoro guardare chi pratica shibari e/o simili ma solo se, nel fare ciò che fanno, trasmettono un minimo delle emozioni che stanno provando (ogni tanto capita di vedere qualcuno che lega agli eventi a tema).
Per quanto riguarda me, le costrizioni, che siano corde o altro mi infastidirebbero perché sarebbe come oltraggiare il mio modo di essere. Io amo il dolore perché il mio cervello è in grado di trasformarlo in piacere e costringermi in una posizione statica sarebbe un ostacolo a questa trasformazione. Per fortuna non siamo tutti uguali!
Posso farti una domanda , giusto per capire meglio ?
Anche la mia schiava ama il dolore , ma se la immobilizzo vive molto intensamente anche la sottomissione e puo' andare in subspace. Come mai a te da' fastidio ?
Oppure sei solo maso e odi la sottomissione ?
Se vuoi rispondermi , e' solo per capire *g* , anche perche' ho sempre trovato donne maso che non disprezzavano lìimmobilizzazione.

Secondo me sono proprio due dinamiche diverse, per alcune persone è interessante metterle insieme e per altre no.
Del resto come dice @*********lith siamo tutt* divers* e il bello è proprio quello.

La costrizione è abbastanza tosta e se non ti piace meglio non insistere perchè appunto gioca con l'aspetto psicologico.
******ova Uomo
714 Post
@*********lith e Plugthefun Grazie .
Immaginavo , ma volevo una conferma valida.
Gentilissime *g*
*******nman Uomo
132 Post
A me incuriosisce in maniera "collaterale" perché io vivo la costrizione fisica del dolore cronico neurologico che mi impedisce, in gran percentuale, di vivere la vita nel modo che vorrei... vivo la costrizione dentro il mio stesso corpo.
Solo che per me la cosa non finisce *ko*
*******fun Donna
956 Post
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Citazione di *******nman:
A me incuriosisce in maniera "collaterale" perché io vivo la costrizione fisica del dolore cronico neurologico che mi impedisce, in gran percentuale, di vivere la vita nel modo che vorrei... vivo la costrizione dentro il mio stesso corpo.
Solo che per me la cosa non finisce *ko*

Decisamente diverso in questo caso.
Mi spiace per il tuo dolore cronico.
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